QUANDO IL GLICINE SI RIFIUTA DI FIORIRE
Molti si lamentano che
il loro glicine si rifiuta di fiorire, nonostante sia stato piantato al sole
e abbia già diversi anni. Chi ci legge da tempo sa che il miglior consiglio è
di acquistare solo glicini già in fiore (oppure di affidarsi a vivaisti
specialistici) pena il rischio di acquistare piante nate da seme - a loro
volta vendute al vivaista finale da produttori poco seri - che possono impiegare anni annorum per
fiorire… o addirittura non fiorire mai.
Tuttavia ho trovato
nell’edizione di giugno 2003 della rivista francese ‘L’Ami des Jardins et de
la Maison’ un’astuzia, una soluzione un po’ estrema, ma dimostratasi
efficace.
La freccia a sinistra mostra come si debba scavare la terra
tutt’intorno alla base del glicine per mettere a nudo i punti da cui si dipartono le
grosse radici, alcune delle quali andranno sezionate (troncate) a 30-40 cm dal tronco allo scopo di
limitare la corsa della linfa, indebolire di conseguenza la pianta,
forzandola a fiorire l’anno seguente.
La freccia a destra indica
come la terra smossa vada rimessa a posto.
Si dovrà poi bagnare copiosamente per aiutare la pianta a sopportare questo ‘trattamento’ piuttosto
rude.
D’altronde un glicine
che non fiorisce non ha crediti per
occupare il suo posto in giardino, né giustifica il dispendio di tempo e
fatica richiesti per limitare le sue mire espansionistiche. Per cui, per mal
che vada, lo si sostituisce con uno fiorito…
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