Graham Stuart Thomas, OBE

Graham Thomas, plantsman  e autore di fama internazionale, è morto il 16 aprile 2003, all'età di 94 anni.

Graham Stuart Thomas nacque a Cambridge il 3 aprile 1909. I suoi molti libri di orticoltura, spesso illustrati con suoi dipinti, disegni e fotografie, sono una permanente testimonianza di quell'erudizione per la quale era noto. 

Egli si appassionò  di giardinaggio fin da  scolaretto e a 16 anni iniziò il suo apprendistato in orticoltura e botanica presso l'Orto Botanico dell'Università di Cambridge: aveva scoperto che se si fosse dimostrato volenteroso come giardiniere non retribuito avrebbe potuto frequentare gratuitamente le conferenze botaniche dell'università . I  quaderni e i  diari di quel periodo, meticolosamente riempiti, ci raccontano la sua passione per le piante. 

Il suo primo lavoro retribuito lo ebbe presso  il vivaio Six Hills Nursery, vicino a Stevenage, dove  rimase per 24 anni; si trasferì in seguito alla T Hilling & Co di Chobham, di cui finì per diventare un dirigente. 

Per molti anni  fu solito recarsi in bicicletta ai giardini della Royal Horticultural Society (RHS) a  Wisley, e ogni mese visitava i Giardini Botanici di Kew. Nel 1968 passò  ai vivai Sunningdale Nurseries, nel Surrey,  dapprima come dirigente e poi come direttore associato.

National Trust 

Nel 1955 fu nominato   Consigliere per i Giardini al National Trust  e mantenne questa carica fino al 1974.  In questo periodo diede un notevole contributo al  restauro dei giardini storici inglesi ed ebbe un’influenza enorme sulla nostra percezione del  giardino inglese tradizionale. Nel 1974 divenne, sempre per il National Trust,  Consulente per i Giardini,  traendone ispirazione per svariati  libri, tra cui 'Gardens of the National Trust’ (I Giardini del National Trust )(1979),  'Trees in the Landscape’ (Gli alberi nel paesaggio)' (1983) e 'An English Rose Garden’ (Il giardino inglese di rose)'  (1991). Al National Trust prodigò le sue conoscenze in fatto di progettazione, impianto e gestione dei giardini godendo  del rispetto di tutti, dai capi giardinieri agli addetti, ai benefattori. 

Graham lavorò in  molti giardini del National Trust e si dice che per una sessantina di questi  la sua influenza sia stata determinante. Tra i più importanti  vanno citati Mount Stewart  nell'Irlanda del Nord,  Hardwick Hall nel Derbyshire,  Polesdon Lacey nel Surrey, Hidcote Manor Garden nel Gloucestershire e  Mottisfont Abbey nell'Hampshire. 

Secondo John Sales, il successore di Graham nella carica di Consigliere per i Giardini del Trust,  'Graham Stuart Thomas ha inventato il  giardinaggio delle dimore storiche. Negli anni '50 del secolo scorso non esisteva nessun  vecchio giardino conservato ed egli imparò l'arte di conservare  la struttura dei giardini. Si  era reso conto che i giardini non stanno fermi ma vanno avanti.  Non si propose schemi grandiosi, ma volle invece  giardinieri che pensassero a dove stavano andando.' 

L'eredità delle rose 

Forse uno dei suoi maggiori lasciti fu il recupero della popolarità delle rose antiche, che preparò il terreno per le moderne rose arbustive create in seguito da David Austin. 

Scrisse vari libri sull'argomento, più volte ristampati, tra i quali 'Old Shrub Roses’ (Le vecchie rose ad arbusto)’  (1955) e 'Climbing Roses Old and New’ (Rose sarmentose, vecchie e nuove)’ (1965).  'Shrub Roses of Today’ (Le rose arbustive di oggi)’' seguì nel 1962 e tratta delle classi di rose più moderne. 

La sua collezione di rose può essere ammirata nel giardino della Royal National Rose Society a St Albans e a Mottisfont Abbey. 

Egli introdusse, reintrodusse o promosse almeno 70 piante, alcune  particolarmente famose, come la  Bergenia 'Sunningdale' e il Geranium x oxonianum 'Claridge Druce', nonché molte rose, come la R. centifolia  'Robert Ie Diable' e la  gallica 'Belle de Crecy'. 

Autore prolifico 

Egli scrisse  20 libri, tra cui 'Plants for Ground Cover  (Piante tappezzanti)' (1970), 'Perennial Garden Plants or the Modern Florilegium’ (Perenni ornamentali o il Moderno Florilegio) (1976), 'The Art of Planting (L'arte di piantar)’' (1984) e  ‘The Complete Flower Paintings (I Dipinti Floreali  Completi)’’ (1987).  'Three Gardens’ (Tre Giardini)'  fu pubblicato nel 1983. Il libro è una sorta di biografia del giardino di suo padre a Cambridge e dei suoi stessi giardini a Oak Cottage e Briar Cottage, entrambi nel Surrey. L'ultimo suo libro 'The Garden Through the Year’ (Il giardino lungo il filo delle stagioni)’' è stato pubblicato nel 2002. 

Molti dei suoi libri furono illustrati con dipinti da lui fatti, molto accurati dal punto di vista botanico e di grande finezza artistica.

Per i servizi resi al genere Rosa,  la Royal National Rose Society, di cui fu anche vice-presidente, gli attribuì la Dean Hole Medal. Ricoprì anche la carica di vice-presidente presso l'RHS, la Garden History Society e la British Hosta & Hemerocallis Society, e presso l'RHS  fu membro del comitato 'Floral B' e del sotto-comitato 'Floral A' , preposti alla valutazione di piante coltivate nei giardini dell’RHS per saggiarne le qualità. Ebbe molta influenza anche nella progettazione delle bordure miste fatte a Wisley negli anni ’70. 

L' RHS gli conferì la Veitch Memorial Medal nel 1966 e la Victoria Medal of Honour nel 1968 per i notevoli servizi resi all'orticoltura. Nel 1975, Graham Stuart Thomas ricevette l'OBE (Order of the British Empire) per il  lavoro svolto presso il National Trust. 

Uno dei più grandi giardinieri della Gran Bretagna era anche un superbo plantsman, autore di libri, artista e fotografo. Nonché un buon tenore: cantava regolarmente in un  gruppo di madrigalisti.

L'RHS sta organizzando per la fine di quest'anno un servizio commemorativo, i cui dettagli saranno resi noti.