LAVORI DI STAGIONE
Fase lunare di questa notte:
NELL'ORTO
In luna calante
* Sempre che le condizioni c!imatiche lo permettano, si inizia a preparare il terreno per le colture primaverili e si effettuano le letamazioni o la distribuzione di compost. In particolare, si concimano e si sarchiano i terreni di carciofaia e asparagiaia.
* Si semina in semenzaio riscaldato lattuga cappuccio e a dimora, in coltura protetta, lattuga da taglio, radicchio da taglio e da raccolta, valerianella. Con l'arrivo di febbraio, e il conseguente aumento della temperatura, nelle prode più riparate si inizia la semina di aglio, bietola da costa, cipolla, cipollina, lattuga e
radicchio da taglio, spinacio.
* Si raccolgono: cardo, cavolo di Bruxelles, cavolo
broccolo, cavolfiore, cavolo cappuccio, cicoria belga,
porro, radicchio rosso, spinacio, tarassaco, valerianella, verza. Le raccolte in coltura protetta riguardano: lattuga da taglio, catalogna, radicchio da taglio, ravanello.
* Si praticano la forzatura della cicoria belga e I'imbianchimento del radicchio.
In luna crescente
* Nel caso non si verifichino periodi molto freddi e perturbati, in coltura protetta si semina: agretto, lattuga e radicchio da taglio, ravanello e rucola. Nei climi miti è possibile procedere all'impianto della patata precoce.
* Tra gennaio e febbraio si apprestano i semenzai per pro- durre le nuove piantine da trapiantare all'aperto in aprile. Si possono seminare basilico,
melanzana, peperone, pomodoro, e (in vasetti di torba in modo da produrre piantine con il "pane di terra" da trapiantare
successivamente) cetriolo, zucchina, melone e anguria.
* A meno che l'andamento stagionale non sia particolarmente rigido, nelle prode più
soleggiate dell'orto si seminano già a dimora: bietola da orto, carota, pisello, prezzemolo, ravanello e aromatiche come la rucola e I'agretto.
NEL FRUTTETO
In luna calante
* Quando la vegetazione è
completamente fer ma si prelevano le marze per gli
innesti primaverili ponendole in luoghi riparati e freschi alla temperatura di 4-5°C. Il prelievo va eseguito nella stessa fase lunare in cui si intende praticare l'innesto, generalmente in luna calante vicino alla fase di luna nuova.
* Verso fine inverno, se non si sono verificate gelate e approfittando delle giornate più miti, anche nelle regioni del Nord riprendono le pota- ture degli alberi e degli arbusti da frutto.
Per le specie molto vigorose l'operazione deve essere ese- guita in questa fase lunare perche la linfa affluisce di meno all'interno delle piante e quindi i tagli praticati non rischiano di indebolirle eccessivamente.
In luna crescente
* Si completano i lavori d'impianto e trapianto degli
alberi da frutto. Febbraio è il mese più opportuno per l'impianto di nuovi esemplari, ma attenzione: la messa a
dimora va eseguita soltanto se il terreno non è gelato.
* Si effettua la raccolta delle talee da vivaio che verranno poi disposte in una fossa ben riparata dal freddo e dal vento.
IN GIARDINO
In luna calante
* Se il terreno non è gelato ne troppo bagnato, si concludono i lavori di preparazione per le piantagioni primaverili.
* È il momento di lavare e disinfettare i vasi e i semenzai, come pure gli attrezzi.
* Verso fine stagione si inizia a ripulire il terreno e a lavorar lo in superficie.
* Nelle belle giornate di sole si iniziano a potare i rosai, gli alberi ornamentali, le siepi e gli arbusti, compresi quelli rampicanti: si eliminano i rami
morti, spezzati,
mal direzionati
o che vengono
considerati inutili per lo sviluppo di una forma armoniosa.
In luna crescente
* Vanno ultimate le piantagioni e i trapianti di alberi, arbusti
e rampicanti a foglia caduca.
* In questo periodo si possono eseguire soltanto semine in ambiente protetto: begonia, cineraria, garofano, petunia, portulaca, salvia ornamentale e, in generale, piante annuali da fiore. Queste semine possono essere fatte anche in vasi o terrine poste poi in un luogo illuminato della casa.
* Se il clima lo consente, nella seconda metà di febbraio si possono mettere a dimora le piantine perenni a fioritura primaverile.
* Verso fine mese è possibile effettuare la moltiplicazione e il rinnovo delle piante erbacee perenni per divisione dei cespi.
Tratto da "LA BUSSOLA DEL VERDE" n° 8